L’Oasi, di circa 350 ettari, è un ambiente umido tra i più conservati e importanti dell’Italia meridionale, ultimo superstite della vasta zona paludosa e boscosa che si estendeva da Brindisi ad Otranto. L’Oasi WWF Le Cesine si trova lungo una delle principali rotte migratorie e ospita numerosissimi uccelli acquatici. Sono state censite ben 32 Specie di orchidee spontanee alcune delle quali Lista Rossa nazionale come Anacamptis palustris; altre specie botaniche di notevole pregio e liste rosse presenti sono: Periploca graeca, Ipomea sagittata, Cytinus ruber.
La particolare complessità degli habitat della Riserva rende Le Cesine un’area ad elevata valenza naturalistica. Il mosaico di ambienti interconnessi è fondamentale per l’instaurarsi della complessa biodiversità tipica dell’habitat mediterraneo.
Numerose le specie di notevole valore faunistico dalle colorate farfalle come la vanessa del cardo e il macaone, agli anfibi, presenti con diverse specie di rane, rospi e tritoni. Tra i rettili spiccano la testuggine palustre e il colubro leopardino. Centottanta specie di uccelli popolani i diversi habitat dell’area nel corso delle stagioni. Non mancano i mammiferi, tra cui il tasso e la faina; di recente colonizzazione il cinghiale e il lupo.